La Cambusa: cos'è e a cosa serve
La cambusa è il cuore pulsante della vita a bordo di una barca. È il luogo dove vengono conservati gli alimenti e tutto ciò che serve per garantire sostentamento e comfort durante la navigazione. Organizzare e riempire la cambusa non è un compito semplice, soprattutto per i naviganti alle prime armi e per chi decide di fare una vacanza in barca per la prima volta. Ottimizzare lo spazio: questo è l’obiettivo.
Continua a leggere per scoprire come fare la cambusa, quali sono i prodotti che non possono mancare e anche cosa è meglio non portare.
Cosa viene deposto nella cambusa
La cambusa è l’equivalente della dispensa che abbiamo in casa, dove riponiamo viveri a lunga conservazione, alimenti non deperibili e sigillati come pasta, riso, scatolame, spezie, e bevande. È importante includere anche alimenti energetici e nutrienti, come barrette proteiche e frutta secca. È utilizzata per riporre anche beni di altra natura come tovaglioli, prodotti per conservare il cibo e anche per la cura, l’igiene della casa e della persona.
Le regole per avere una cambusa perfetta
Organizzare una cambusa perfetta richiede attenzione e pianificazione. Ecco alcune regole fondamentali per fare in modo che la tua cambusa sia ben fornita e gestita:
- Confezioni pratiche. Preferisci confezioni non fragili, poco ingombranti e possibilmente impilabili. Dopo l’uso, dovrebbero essere facilmente schiacciabili per ridurre l’ingombro.
- Stoccaggio intelligente. Sistema frutta e verdura in alloggiamenti con retine, appese vicino agli oblò, per permettere all’aria di circolare e mantenerle fresche più a lungo.
- Acquisti mirati. I cibi deperibili vanno acquistati in quantità tali da poter essere riposti in frigo o in ghiacciaia senza esagerare. Così eviti anche gli sprechi!
La cucina di bordo e la gestione della cambusa in barca
Quando presente, la cucina di bordo è un ambiente che richiede una gestione oculata per garantire pasti soddisfacenti e sicurezza.
Organizzare la cucina di bordo
Per organizzare la cucina a bordo di una barca serve una buona dose di attenzione e pianificazione. L’obiettivo è garantire che tutto sia funzionale e sicuro, soprattutto in movimento.
- Prima di partire, sarebbe meglio organizzare il menù e assicurarsi di avere tutti gli ingredienti necessari.
- Scegli utensili multifunzionali e compatti. Pentole e padelle con i manici rimovibili, ad esempio, sono un’ottima soluzione per risparmiare spazio.
- La configurazione più comune di cucina in barca è quella in linea o “a murata”, ma le cucine a “L” o a “U” sono più funzionali in navigazione perché offrono maggiore protezione e permettono di avere tutto a portata di mano.
- Utilizza stoviglie che possono essere bloccate in posizione e fornelli con sistemi di sicurezza per evitare incidenti.
- Separa gli spazi per il salato e il dolce, e utilizza contenitori ermetici per conservare gli alimenti.
Cucinare in barca col piano cottura basculante
Un piano cottura basculante è un tipo di fornello progettato specificamente per l’uso in barca, che consente di cucinare in sicurezza anche quando il mare è mosso. Ecco alcune caratteristiche e vantaggi:
- Adattabilità: il piano cottura si adatta all’angolazione della barca, mantenendo le pentole in posizione orizzontale.
- Sicurezza: i piani cottura basculanti sono dotati di fermapentole per evitare che le stoviglie scivolino o si rovescino durante la navigazione.
- Materiali resistenti alla corrosione, come l’acciaio inox, ideali per l’ambiente marino.
- Versatilità: disponibili in varie dimensioni e configurazioni, da un singolo fuoco fino a tre o più, per adattarsi alle diverse esigenze culinarie a bordo.
- Facilità di installazione semplice: sono spesso progettati per un facile collegamento al sistema del gas della barca.
Frigo, forno e ghiacciaia in barca
Avere un frigo, un forno e una ghiacciaia a bordo di una barca migliora notevolmente l’esperienza e la gestione della cambusa durante le navigazioni.
- Frigorifero: conserva al fresco alimenti e bevande. I frigoriferi da barca hanno dimensioni e capacità variabili e sono progettati per minimizzare il consumo energetico.
- Forno: può essere a gas o elettrico, a seconda delle installazioni disponibili sulla barca.
- Ghiacciaia: essenziale per mantenere il ghiaccio e conservare alimenti freschi come il pesce, soprattutto quando non si dispone di un frigorifero con congelatore.
La cambusa: come stivare gli alimenti in barca
Stivare correttamente gli alimenti in barca è fondamentale per mantenere la freschezza dei prodotti e ottimizzare lo spazio disponibile.
- Utilizza contenitori. Scegli contenitori ermetici e resistenti all’acqua per proteggere gli alimenti dall’umidità e dal sale.
- Organizza gli alimenti per categoria e frequenza d’uso, così da avere sempre a portata di mano ciò che serve più spesso.
- Approfitta dei vani e stipetti dotati di cestelli interni o piani grigliati per separare e organizzare meglio la cambusa.
- Assicurati che tutti gli sportelli dei vani abbiano chiusure a scatto per evitare che si aprano con il movimento della barca.
- Non lasciare mai prodotti aperti; utilizza mollette o sistemi di chiusura per contrastare l’umidità.
- Usa il frigorifero con intelligenza, cercando di aprirlo il meno possibile per mantenere una temperatura costante.
- Stiva gli alimenti più pesanti e stabili in basso e quelli più leggeri in alto, per mantenere il baricentro della barca il più basso possibile.
Far durare di più frutta e verdura e gestire la cambusa
Per far durare di più frutta e verdura a bordo di una barca, puoi adottare alcune strategie di conservazione:
- Conserva frutta e verdura in luoghi ventilati, come cestelli o retine.
- Tieni separati i diversi tipi di frutta e verdura per evitare che l’etilene prodotto da alcuni alimenti acceleri la maturazione degli altri.
- Avvolgi alcuni alimenti, come i limoni, nella carta di giornale per prolungarne la freschezza.
- Scegli frutta con buccia spessa e verdure robuste che si conservano più a lungo, come cavolfiori e carote.
- Controlla regolarmente la cambusa per rimuovere gli alimenti troppo maturi o danneggiati che potrebbero compromettere gli altri.
Scorte d’acqua dolce e vino in sentina
La gestione delle scorte d’acqua dolce e del vino in barca è un aspetto importante della vita a bordo. È consigliato avere almeno 2 litri d’acqua dolce al giorno per persona, più un extra del 50% per eventuali imprevisti. I serbatoi devono essere costruiti con materiali atossici per garantire la potabilità dell’acqua.
Per il vino, invece, è preferibile scegliere bottiglie imbottigliate e conservarle in un luogo buio e fresco, come la sentina, che è il punto più fresco della barca.
Assicurati di controllare regolarmente le scorte e di mantenere una buona igiene dei serbatoi per evitare la formazione di alghe o muffe.
La cambusa: come organizzarla al meglio
La cambusa è il deposito di viveri di una barca. Organizzarla correttamente è essenziale per garantire navigazioni serene e piacevoli. Una cambusa ben organizzata permette di ottimizzare gli spazi, conservare al meglio gli alimenti e assicurare pasti equilibrati e gustosi.
Cosa non può mancare nella cambusa?
Nella cambusa non possono mancare:
- Acqua: in quantità sufficiente per tutto l’equipaggio e per tutta la durata della navigazione.
- Alimenti non deperibili: come pasta, riso, legumi secchi, scatolame e condimenti.
- Proteine: sotto forma di carne, pesce o legumi conservati, per mantenere una dieta bilanciata.
- Snack e alimenti energetici: come frutta secca e barrette, utili per spuntini veloci.
- Kit di primo soccorso: sempre utile in caso di emergenze.
Cosa evitare nella cambusa?
Evitare nella cambusa:
- Alimenti che si deteriorano rapidamente, come alcuni tipi di frutta e verdura che non sopportano bene la conservazione a lungo termine.
- Confezioni ingombranti che occupano troppo spazio e sono difficili da smaltire.
- Prodotti in vetro che possono rompersi facilmente e rappresentare un pericolo.
Stoviglie usa e getta: si o no?
L’uso di stoviglie usa e getta può essere comodo, ma non è la scelta più sostenibile. È preferibile optare per stoviglie riutilizzabili in materiali resistenti e facili da pulire, come il melamina o l’acciaio inossidabile.
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